Aggredire i più deboli: violenze contro gli omosessuali di questi giorni

Di ritorno dalle mie vacanze, in cui ero volutamente privo di ogni mezzo di comunicazione, cosa mi ritrovo?
La solita e vecchia italia del cacchio… apprendo cioè dei fatti di cronaca che, tra gli altri, destano in me un certo sconcerto.
Mi riferisco alle aggressioni contro gli omosessuali avvenute a Roma e Rimini.

Qui si sbaglia proprio direzione… ce la prendiamo con gli omosessuali per come sono, ma i delinquenti e i ladri sono ancora in giro.
Sbandieriamo proclami a favore della famiglia econtro la pornografia, e poi politici, preti e psicologi sono i migliori “clienti”.

Dopo tante rivoluzioni di carattere socio-politico ora è il tempo di una rivoluzione MORALE: cioè cercare di fare un passo in avanti sulle questioni riguardanti la tolleranza di chi e di cosa.
Credo che dopotutto troppe e troppe persone non ricordino l’insegnamento “Ama il prossimo tuo come te stesso”.

E voglio mettere una breve nota a questo mio scritto, riguardante certe correnti politiche che si definiscono tali ma che sono delle vere e proprie vergogne per l’umanità, gente che parla di nord contro sud, di sud contro nord, quesitioni meridionali e settentrionali, capeggiate da un pazzo che ora è per di più tocca di cervello.
Perchè secondo me è una pazzia?
Ma ovvio perchè lo fanno con la guerra. La loro è guerra: contro gli immigrati, contro i meridionali (che poi bisognerebbe anche rivedere il concetto di meridionale -meridionale rispetto alla Lombardia, alla Svizzera, alla Germania, …???), ma è pur sempre guerra.

VOGLIONO FAR CREDERE DI SPEGNERE UN FUOCO CON DELL’ALTRO FUOCO.

E ovviamente, non si sono pronunciati su questa ennesima minoranza, che la COSTITUZIONE ITALIANA difende.
Costituzione… sana e robusta?
Non direi proprio.

ps: quandì’è che si parlerà di persone e non più di omo, lesbo, negro, meridionale; ma più semplicemente di persone?