Array CGH, svolta nell’individuazione dell’autismo

Si apprende di una fantastica e promettente notizia, proprio dopo poche ore dalla giornata mondiale sull’autismo, riguardante l’Array CGH (Comparative Genomic Hybridization) metodologia che è in grado di aiutare l’origine della sindrome di autismo.
Grazie a questa metodologia sarà possibile personalizzare le terapie e individuare le cause in modo straordinario: 500 volte più preciso della mappa cromosomica.